La fiaccola del dialogo tra le due sponde del mediterraneo
L'uomo Agostino ponte fra culture
Provincia Agostiniana d'Italia - Roma · 23 ottobre - 13 novembre 2006
Giubileo Agostiniano 1256-2006: 750 anni dalla Grande Unione dell'Ordine Agostiniano
La Fiaccola del Dialogo fra le due sponde del Mediterraneo
L’uomo Agostino ponte fra le culture
23 ottobre - 13 novembre 2006
Organizzazione a cura della Provincia Agostiniana d’Italia
Ambientazione: I 750 anni dell’Ordine di Sant’Agostino
L’Ordine di Sant’Agostino, nei suoi rami maschile e femminile (Agostiniani e Agostiniane), è sorto in Italia agli inizi del secolo XIII, a partire dall’unione, promossa dalla Sede Apostolica, di varie espressioni di vita eremitica che seguivano la Regola di S. Agostino.
L’unione delle congregazioni eremitiche avvenne a Roma, nella Basilica di Santa Maria del Popolo (da qui il termine “La Grande Unione” che designa quell’evento) e fu confermata dal papa Alessandro IV con la bolla Licet Ecclesiae Catholicae del 9 aprile 1256.
Il nuovo Ordine, in pochi decenni, si diffuse in Italia – con circa 900 presenze dal 1256 ad oggi – e in tutti i paesi europei, diventando, insieme ai Francescani e ai Domenicani, una delle maggiori forze motrici di una grande riforma della Chiesa, della cultura e della società europee.
Illuminato dal pensiero e dalla spiritualità di Agostino, il grande genio del pensiero occidentale e del cristianesimo latino, l’Ordine Agostiniano nel corso della sua storia ha svolto sempre un ruolo di mediazione, di apertura e di dialogo tra le differenti posizioni culturali, politiche e sociali dei sette secoli e mezzo di storia che ha attraversato.
Significato dell’iniziativa
L’Ordine Agostiniano, la Diocesi e la Città di Pavia promuovono “La Fiaccola del dialogo fra le due sponde del Mediterraneo”, un percorso dal paese nativo di S. Agostino per arrivare a Pavia, passando per Cartagine in Tunisia, Malta, Ostia, Roma, Allumiere, Civitavecchia, Cagliari, Genova, Cassago Brianza e Milano. L’organizzazione di questa importante iniziativa tende a sottolineare e riproporre i seguenti valori: - Universalità dell’esperienza umana, culturale e spirituale di S. Agostino d’Ippona; - Fare in modo che l’esperienza umana e spirituale di S. Agostino costituisca un ponte fra le sponde del mediterraneo e specificatamente fra le varie culture e religioni; - Favorire un messaggio di pace e di dialogo rendendo attuale, vivo ed efficace il messaggio di Agostino oggi; - Sottolineare l’internazionalità dell’Ordine di S. Agostino, che anche oggi è portatore di un messaggio di dialogo e di pace in 45 paesi del mondo nei quali è presente.
Benedetto XVI dice di S. Agostino
“Quando cinquant’anni fa ho cominciato a dialogare con Sant’Agostino, l’ho trovato quasi subito come un mio contemporaneo. Un uomo che non parla da lontano e da un contesto totalmente diverso dal nostro, ma che, avendo vissuto in un contesto molto simile al nostro, risponde, naturalmente alla sua maniera, a problemi che sono proprio anche problemi nostri”. “Un dialogo che realmente evidenzia la profondità e l’attualità del suo pensiero. Il fatto che Agostino diventa accessibile alle nostre domande, e nella nostra attualità, e mio motivo di gioia”. “Ci manca la forza dell’amore eterno che è la vera forza che può rispondere alle sfide della nostra vita (…). Agostino, dottore della grazia, ci invita a seguirlo e ad affidarci con la nostra azione alla comunione con l’azione di Dio, a credere che l’amore è un potere – un potere anche nel mondo di oggi – e che l’amore ha la capacità di trasformare il mondo…”.
S. Agostino parla così della pace
“Dall’ingiustizia del nemico non dovrebbe sorgere la necessità di far guerra” (Città di Dio)
“E’ tanto grande il bene della pace che, anche nel divenire degli eventi di questo mondo, nulla si ode di più gradito, nulla si desidera di più attraente, nulla si consegue di più bello” (Città di Dio)
“Avete tutti gridato di gioia al sentir parlare di pace! Amatela dunque, fratelli miei. Di quanta bellezza non ha colpito il vostro cuore l'idea della pace! E cosa potrò io aggiungere in tema di pace o a lode della pace? Il vostro fervore ha prevenuto ogni mia parola. Cercate e desiderate sempre questa pace che, appena vi è stata nominata s'è visto quanto l'amiate e teniate cara. Abbiate a cuore la pace in casa, nel lavoro, con la moglie, con i figli, con i servi, con gli amici e con i nemici” (Comm. al Salmo 147, 15).
“Muovere guerra ai vicini, continuare con altre guerre, sconfiggere e assoggettare per semplice ambizione di dominio popoli che non danno molestie, che altro si deve considerare se non un grande atto di brigantaggio?” (Città di Dio)
Calendario delle Tappe
1. Tagaste-Ippona (Algeria) 23 ottobre lunedì
2. Ippona-Annaba (Algeria) 24-25 ottobre mart-mercoledì
3. Cartagine-Tunis (Tunisia) 25-26 ottobre mercol.-giovedì
4. Malta 27 ottobre venerdì
5. Ostia 28-29 ottobre sab.-domenica
6. Roma-Vaticano 29 ott – 2 nov domen.- giovedì
7. Allumiere - Civitavecchia 3 novembre venerdì
8. Cagliari 4 – 5 novembre sabato - domenica
9. Genova 6 - 7 novembre lunedì-martedì
10. “Strada del sale” 8 novembre mercoledì
11. Cassago Brianza 9 - 10 novembre giovedì - venerdì
12. Milano 11 novembre sabato
13. Pavia 12-13 novembre dom.-lunedì
Manifestazioni nelle singole tappe
Le manifestazioni sono in elaborazione da parte dei comitati locali
1. Tagaste-Ippona (Algeria) 23 ottobre (lunedì) - Cerimonia al Municipio di Souk-Arhas - Accensione della Fiaccola all’Olivier St. Augustine - Da Souk-Arhas ad Annaba - Arrivo alle rovine di Ippona: cerimonia civile presso il Museo delle rovine
2. Ippona-Annaba (Algeria) 24-25 ottobre (mar-mer) - Commemorazione presso la Basilica Pacis di Ippona - Cerimonia religiosa nella Basilica di S. Agostino di Annaba - Fiaccola da Ippona alla frontiera per la Tunisia.
3. Cartagine-Tunis (Tunisia) 25-26 ottobre (mer-gio) - Fiaccola dalla frontiera Algeria-Tunisia alle rovine di Cartagine - Cerimonia civile con le autorità di Tunisi - Cerimonia religiosa presso la Cattedrale di Tunisi - Fiaccola dalla Cattedrale al porto e imbarco per Malta
4. Malta 27 ottobre (venerdì) - Sbarco a La Valletta - Cerimonia civile a La Valletta - Cerimonia religiosa preso chiesa da definire - Ritorno al porto di La Valletta e imbarco per Ostia
5. Ostia 28-29 ottobre (sab-dom) - Sbarco della Fiaccola al porto di Fiumicino - Trasferimento al Municipio di Ostia e commemorazione civile - Trasferimento e Celebrazione religiosa a S. Aurea di Ostia Antica - Da S. Aurea di Ostia a S. Agostino di Roma
6. Roma-Vaticano 29 ottobre-2 novembre - Manifestazioni varie nelle basiliche di S. Agostino e di S. Maria del Popolo - Benedizione della Fiaccola nell’udienza generale di benedetto XVI (1° novembre)
7. Allumiere - Civitavecchia 3 novembre (venerdì) - Arrivo della Fiaccola nel pomeriggio del 2 novembre - Celebrazione religiosa ad Allumiere, sede del più antico eremo agostiniano (Centumcellae) - Nella “Spiaggia di S. Agostino” (parrocchia S. Agostino a Pantano): commemorazione della leggenda del bambino e la conchiglia - Possibilità di celebrazione civile presso comune di Civitavecchia - Imbarco per Cagliari
8. Cagliari 4-5 novembre (sab-dom) - Dal porto alla sede di una Istituzione cittadina per cerimonia civile - Chiesa di S. Agostino: cerimonia religiosa - Iniziative varie in elaborazione - Imbarco per Genova
9. Genova 6-7 novembre (lun-mar) - Dal porto alla chiesa della Cella di Sanpierdarena (presso il tempietto costruito in ricordo dello sbarco del corpo di S. Agostino) - Cerimonia religiosa presso la Chiesa della Consolazione (Via XX settembre) - Cerimonia civile presso istituzione cittadina - Tavola rotonda su “Umanizzazione nei rapporti fra le culture: incontro o scontro?”: • La visione agostiniana della Città degli uomini • La vocazione di Genova per il dialogo, come città mediterranea • La politica regionale per l’integrazione delle culture • L’emigrazione dei popoli come possibilità di reciproco scambio di valori - Mostra sulle fondazioni agostiniane in Luguria - Partenza da Genova per l’antica “strada del sale”
10. Per la “Strada del sale” 8 novembre (mer) - Percorso della “strada del sale” da Genova a Milano, con cerimonie a Savignone, Voghera e Casei Gerola, che conservano memorie storiche del passaggio del corpo di S. Agostino nell’VIII secolo
11. Cassago Brianza 9-10 novembre (gio-ven) - Cerimonia civile e religiosa - Iniziative varie
12. Milano 11 novembre (sabato) - Momento di preghiera nell’antico battistero del Duomo di Milano - Commemorazione culturale presso una Istituzione cittadina - Sosta presso il santuario di S. Rita a Milano-Barona
13. Pavia - Celebrazioni conclusive 12 novembre (domenica)
Sabato 11 novembre
- Ore 21: Nella Basilica di San Pietro in Cieldoro: Concerto della Cappella Sistina della Città del Vaticano
Domenica 12 novembre
Mattino (ore 10)
- Proveniente dal santuario S. Rita di Milano, la fiaccola viene portata fino all’ingresso della città.
- Trasferimento con i tedofori al Municipio di Pavia
- Celebrazione civica alla presenza degli Ambasciatori presso la S. Sede
Pomeriggio (ore 17)
- La fiaccola viene portata dai tedofori alla Basilica di S. Pietro in Cieldoro, dove viene ricevuta dal Vescovo e dal Priore Generale degli Agostiniani.
- Cerimonia religiosa presieduta dal Priore Generale degli Agostiniani: * La fiaccola accende il cuore della statua di S. Agostino * Sono presenti gli ambasciatori presso la S. Sede dei 45 Paesi in cui oggi è presente l’Ordine di S. Agostino. * Un agostiniano in rappresentanza di ciascun Paese, accompagnato dal rispettivo ambasciatore, accende la fiaccola del proprio Paese e la depone al suo posto attorno all’arca.
- S. Messa solenne presieduta dal Vescovo diocesano
- Cena di gala per gli Ambasciatori e le autorità
Lunedì 13 novembre
Ore 10,30: I rappresentanti della Famiglia Agostiniana concludono l’anno giubilare con una solenne celebrazione presso la tomba di S. Agostino.